Diverdeinverde 2018, la quinta edizione
Anche l’edizione 2018 di Diverdeinverde è passata, in un soffio sempre un po’ magico. Per dare un’importanza speciale a questo quinto anno, abbiamo messo in campo alcuni cambiamenti e miglioramenti, in parte suggeriti proprio dai visitatori. Abbiamo aggiunto al materiale stampato un opuscolo che permettesse di programmare le proprie visite con maggiori informazioni a disposizione, con una tabella riassuntiva utile a orientare soprattutto chi non conosceva già la nostra manifestazione, e abbiamo dotato i visitatori di un portatessera, per evitare le perdite che si erano verificate gli anni scorsi e facilitare i controlli e gli accessi ai giardini. Abbiamo inoltre spostato la nostra base logistica all’Arena Orfeonica, la bella corte di un ex-convento che negli anni prossimi potrebbe darci l’opportunità di proporre più momenti di incontro e appuntamenti di carattere culturale durante la manifestazione.
Ancor più che in passato, abbiamo percepito un clima di cordialità che in primo luogo deriva dalla generosità dei proprietari che aprono i loro giardini e che hanno accolto i visitatori con gentilezza e atti di cortesia, felici di farlo. I visitatori hanno mostrato di essere grati sia di questa eccezionale occasione, sia dell’accoglienza speciale che hanno ricevuto. Anche le file che si sono create in alcuni giardini, mai aperti prima o di piccole dimensioni, sono state vissute come un momento che dava la possibilità di scambiare impressioni, opinioni e consigli. I nostri giovani collaboratori con la maglietta verde hanno lavorato come sempre con passione per far funzionare tutto al meglio, supportati dalle guardie ecologiche volontarie.
I visitatori sono stati circa 5.300, in prevalenza di Bologna, ma molti sono stati anche quelli provenienti dalle città vicine e dal resto d’Italia. Anche diversi stranieri sono venuti a Bologna appositamente per Diverdeinverdee questo ci fa piacere e ci gratifica perché non dimentichiamo che l’idea di creare la manifestazione nel 2014 ci è stata ispirata anche dalle manifestazioni analoghe di due capitali: Londra e Amsterdam. Forse, anche grazie ai suoi giardini e alla possibilità di visitare la città in maniera alternativa, abbiamo contribuito a rendere Bologna un po’ più internazionale.
Crediti
Diverdeinverde è un progetto a cura di Fondazione Villa Ghigi, ideato e realizzato in collaborazione con Silvia Cuttin. Coordinamento generale Mino Petazzini, Silvia Cuttin.
Hanno collaborato Angela Antropoli, Emanuela Rondoni, Paolina Ceccarelli, Teresa Guerra, Silvia Salvatorelli, Antonietta Nardella, Ivan Bisetti, Valentina Bergonzoni, Irene Salvaterra, Isabella Fabbri (IBC Regione Emilia-Romagna), Fiorella De Leo (Garden Club Camilla Malvasia).
Immagine coordinata Gloria Pernat, Riccardo Mazzoli. Sito web: Camilla De Leo
Ringraziamenti
Il ringraziamento più importante è per i proprietari che, con grande generosità e a titolo gratuito, hanno aderito alla manifestazione aprendo i propri giardini.
Un ringraziamento speciale agli enti, alle aziende, alle associazioni e ai tanti amici che ci hanno dato in vari modi una mano per preparare e realizzare la manifestazione.
Comune di Bologna, Bologna Welcome, BAC – Bologna Ambiente Comune, Università di Bologna, Regione Emilia Romagna, Istituto Beni Culturali dell’Emilia-Romagna, Teatro Comunale di Bologna, Camera di Commercio di Bologna, Confcommercio ASCOM, Confeserenti Bologna, FAI – Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Bologna, Associazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Emilia-Romagna, AIAPP Triveneneto ed Emilia-Romagna, Gardenia, Garden Club Camilla Malvasia, Coop Alleanza 3.0, Assicoop Bologna, Gruppo HERA, Caab, Arcadia Impianti, Fondazione Fico, NaturaSì, Associazione Orfeonica, Quartiere Santo Stefano, Flò Fiori, Museo della Musica, Card Musei Metropolitani Bologna, Ad Alta Voce, Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone, Pio Istituto Sordomute Povere, Bonifica Renana, Fondazione Zucchelli, Fondazione Gualandi, ASPPI.
Pietro Acri, Giovanni Arata, Lilia Battaglia, Alice Brignani, Roberto Diolaiti, Olga Durano, Giovanni Facchinetti Pulazzini, Neva Fanti, Mario Ferrara, Mattia Fontanella, Marina Forni, Paola Galletti, Cristina Giardini, Alessandro Hercolani, Matteo Lepore, Marinella Maleti, Alice Manfredini, Luca Maro, Patrizia Minghetti, Carlo Pagani, Osvaldo Panaro, Patrik Romano, Bruno Vicentini.