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“Bouvard e Pécuchet”

Frugando nella libreria, venne loro tra mano, a trarli d’impaccio, il trattato di Boitard, intitolato L’architetto dei giardini. L’autore distingue i giardini in un’infinità di specie. C’è, in primo luogo, il giardino di gusto nostalgico-romantico, contrassegnato da piante di semprevivo, da rovine, da tombe; e, possibilmente, da una «cappelletta ex voto alla Madonna, eretta nel punto dove […]

“Malinconica villeggiatura”

Nel giardino delle Tuileries, stamani, il sole si è assopito via via su tutti gli scalini di pietra, come un giovinetto biondo il cui sonno lieve il passaggio di un’ombra subito interrompe. Contro il vecchio palazzo verdeggiano i nuovi germogli, i vaghi soffi del vento uniscono all’effluvio del passato il fresco dei lillà. Le statue, […]

“Il signor giardiniere”

La Quentine aveva ripreso con discrezione il suo posto in mezzo al giardino. Serbava il ricordo diffuso delle luci del Louvre, di tutti quei cortigiani muniti di maschere di cipria e di cartone; tutti quegli esseri confinati entro muri d’oro, di marmo o di malta, prigionieri del caos di un mondo senza meta e senza […]

“Giardini crudeli”

Quanto più era lussureggiante, tanto più il giardino di Matteo divenne, assai presto, campo di battaglia dove si intrecciavano strategie fatte di rapidi assalti, di vittorie clamorose e di sconfitte patetiche. Ogni pianta occupava e difendeva un suo spazio con gelosa intransigenza, non ammettendo intrusioni di altre, anche se della medesima specie e varietà. Angiolo […]

“Un’estate da sola”

Ieri mattina mi sono alzata alle tre e furtiva ho attraversato corridoi echeggianti e stanze oscure, fino alla porta sulla veranda, ne ho aperto con mani tremanti le serrature e sono uscita in un mondo meraviglioso, sconosciuto. Sono rimasta per qualche minuto immobile sui giardini, quasi spaventata dalla impressionante purezza della natura quando tutti i […]

“Le affinità elettive”

Era arrivata la primavera, in ritardo ma anche più rapidamente e gioiosamente del solito. Ottilie trovava ora in giardino il frutto delle sue cure: tutto gemmava, verdeggiava e fioriva nel periodo giusto; tutto ciò che era stato ben preparato nelle serre e nelle aiuole si faceva ora incontro alla natura che interveniva finalmente dall’esterno, e […]

“La sensitiva”

Era una Sensitiva, cresceva in un giardino, / con rugiade d’argento la nutrivano / i giovani venti, e apriva alla luce le foglie / come ventagli, e ai baci della Notte le chiudeva. // Sul delizioso giardino Primavera giunse / come lo Spirito d’Amore percepito ovunque; / e sull’oscuro seno della Terra ogni erba e […]

“Fiorire – è il fine – chi passa”

Fiorire – è il fine – chi passa / un fiore con uno sguardo distratto / stenterà a sospettare / le minime circostanze / coinvolte in quel luminoso / fenomeno / costruito in modo così intricato / poi offerto come una farfalla / al mezzogiorno — / Colmare il bocciolo — combattere il verme / ottenere quanta […]